Il nuovo progetto di crowdfunding della Fondazione Il Cuore si scioglie in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e il supporto della sezione soci Firenze nord est per garantire un pasto caldo a chi è in difficoltà
Ogni martedì e sabato i volontari della Comunità di Sant’Egidio di Firenze portano una cena calda a chi vive per strada distribuendo settimanalmente circa 300 pasti, 15.000 ogni anno. Il progetto “Amici per strada” si caratterizza per l’aiuto concreto ai senza fissa dimora che gravitano intorno alle stazioni ferroviarie principali di Firenze, quella di Santa Maria Novella e quella di Campo di Marte. Tra loro ci sono italiani, giovani con problemi di alcolismo e tossicodipendenza, anziani che non riescono ad arrivare a fine mese solo con la loro pensione. Ci sono immigrati, provenienti dall’Europa dell’Est e dal Maghreb con problemi di inserimento lavorativo e di alloggio, rifugiati, per lo più somali, nigeriani, etiopi ed eritrei. Attraverso la distribuzione della cena, appositamente preparata, i volontari cercano di venire incontro ai bisogni delle persone che vivono per strada. Per molti, poter contare su un pasto caldo e completo e sulla presenza di volontari, disponibili nell’aiuto, costituisce un sostegno concreto per superare momenti difficili della vita per strada.
Uno gli obbiettivi che si propone la Comunità è quello di riuscire ad effettuare un vero e proprio servizio alla persona (aiuto ad usufruire di prestazioni sociali e sanitarie, reinserimento lavorativo) grazie alla costruzione di un rapporto personale con i volontari, oltre alla distribuzione della cena serale. Oltre alla distribuzione della cena la Comunità di Sant’Egidio ha anche un centro di distribuzione di pacchi alimentari, vestiario, scarpe, coperte, sacchi a pelo e prodotti per l’igiene personale. La gestione del progetto è affidata ad oggi a circa 30 volontari, coordinati da due responsabili del servizio sempre presenti.
Il progetto di crowdfunding partito il 22 gennaio sulla piatafoprma di Eppela.com ha l’obiettivo di finanziare per tutto il 2018 l’attività di aiuto e assistenza a 250 senza fissa dimora del capoluogo toscano. C’è tempo fino al 2 marzo per dare il proprio contributo al progetto, che ha anche tra gli scopi un’altra utile proposta, realizzare l’edizione fiorentina 2018 della guida “Dove – dormire, mangiare, lavarsi”.
Così ha commentato l’iniziativa Alessio Mugelli, responsabile del progetto per la Comunità di Sant’Egidio, “Assistiamo oggi ad una vera e propria disgregazione del tessuto sociale che taglia i legami familiari, di comunità, portando all’isolamento. Noi non consegnamo solo un pasto caldo nelle due stazioni o nel centro storico, ma cerchiamo di aviare anche una relazione con queste persone e di autrale ad uscire dall’isolamento, sempre con pazienza ed umiltà, e sempre se lo desiderano”.
Il progetto vedrà il sostegno offline della sezione soci Coop Firenze nord est che contribuirà alla raccolta fondi con iniziative dedicate. “Perchè vogliamo che Firenze sia una città solidale, dove si cammina insieme”- commenta il presidente della sezione soci Renato Burigana – “Realizzeremo manifestazioni dedicate alla raccolta fondi, ma anche incontri per conoscere meglio questa realtà ed il disagio di queste persone la cui prima necessità è quella di non essere lasciate sole”.